Statua del I secolo a.C. recuperata dai Carabinieri TPC: rubata a Roma nel 2011, ritrovata a Bruxelles

Fino a dieci anni fa si trovava nel parco di villa Marini Dettina, ex Vigna Venerati, a Roma, sulla via Ostiense. Nel 2011 fu rubata e, da quel momento, se ne persero le tracce. Si tratta di una statua romana in marmo raffigurante un “Togatus”, opera risalente al I secolo a.C.

Ecco quindi un altro capitolo del recupero di beni culturali romani, rubati e portati all’estero nell’ambito del traffico internazionale di opere d’arte.

I Carabinieri TPC – Sezione Archeologia – stavano svolgendo indagini sotto il coordinamento della Procura di Roma. La statua era stata rubata da ignoti dieci anni fa.

Il capitolo finale è stato a Bruxelles. I militari, in quel momento fuori servizio, stavano curiosando per le vie del quartiere Sablon, ricco di negozi antiquariali e di antichità. Proprio in uno di questi negozi-saloni espositivi hanno notato una statua in marmo probabilmente proveniente dall’Italia, danneggiata in più parti molto probabilmente per i colpi subiti dagli attrezzi da scavo.

Insospettiti e appena rientrati in Italia, i due carabinieri in collaborazione con la Sezione Elaborazione Dati, hanno iniziato un confronto delle foto scattate a Bruxelles con i file della Banca Dati Leonardo dei beni culturali illecitamente sottratti. Proprio il raffronto ha permesso di ricondurre la statua a quella asportata da villa Marini Dettina nel 2011.

Da quel momento è scattata la fase conclusiva del recupero e, quindi, del sequestro della scultura su disposizione della Procura della Repubblica di Roma dando seguito all’Ordine d’Indagine Europeo accolto dalle autorità belghe.

La statua del “Togatus” è stata rimpatriata lo scorso febbraio, ma non è finita qui. le indagini dovevano continuare per individuare almeno il responsabile o i responsabili dello smercio/ricettazione all’estero.

Così l’operazione è andata avanti con la collaborazione della Direction Generale de l’Inspection Economique du SPF Economie del Belgio.

Il lavoro di ricerca ha messo in luce un traffico illecito di beni culturali che a capo aveva un commerciante italiano, personaggio che per le attività criminali utilizzava uno pseudonimo spagnolo.

L’indagato è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Roma per la ricettazione e l’esportazione illecita della statua.

La scultura romana che raffigura un “Togatus”, altissima espressione storico-artistica del patrimonio culturale italiano, ha un valore stimato di circa 100.000 euro considerando solo l’aspetto puramente commerciale.

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